Nella Francia del XVIII secolo una truffa ai danni della regina e del cardinale Rohan, fu un evento che sconvolse l’intera nazione e rimase impresso nella storia della monarchia francese. Una giovane donna ossessionata dall’idea di rivendicare la sua nobile nascita e a trovare un posto nell’alta società, contribuì alla decadenza dei sovrani nel periodo turbolento e incubatore degli ideali rivoluzionari. Brunella Schisa, nel suo romanzo “La nemica” edito da Neri Pozza, ha arricchito di sfumature affascinanti i personaggi storici e ne ha costruiti altri di pura fantasia, inserendoli con grandi capacità narrative, in un’opera che è un’armonia letteraria. Lo scopo di un buon romanzo storico, non è soltanto narrare i fatti in sé, ma creare con pennellate di diversi colori e sfumature la complessa psicologia, le fragilità, le passioni dei personaggi come in un quadro che ne compone l’insieme. Chi era, dunque, Jeanne de la Motte? Scopriamolo attraverso le parole dell’autrice...
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